Pnrr: il BIM nella Pubblica Amministrazione

A che punto è la trasformazione digitale nei comuni?

locandina

Programma

Ore 9,00 registrazione partecipanti

Ore 9,20 saluti istituzionali

  •  On.le Gaetano Galvagno, Presidente A.R.S.
  • On.le Renato Schifani, Presidente Regione siciliana (*)
  • On.le Roberto Lagalla, Sindaco della Città Metropolitana di Palermo (*)
  • Prof. Massimo Midiri, Rettore Università degli studi di Palermo
  • Ing. Francesco Sorrentino, Provveditore OOPP Sicilia e Calabria, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
  • On.le Alessandro Aricò, Assessore regionale alle Infrastrutture e della Mobilità

 

Modera: Ludovico Gippetto, giornalista

I^ Sessione: Le nuove frontiere degli appalti pubblici

            Ore 10,00 Relatori

            Ore 11,20 Coffe break 

            Ore 12,00 Relatori

            Ore 13,20 Lunch break

II^ Sessione: il BIM chiama la Sicilia risponde?

            Ore 14,30 Relatori

            Ore 16,30 Interventi programmati

            Ore 17,30 Conclusione dei lavori

Relatori

  • Arch. Ing. Pietro Farinati, Funzionario settore lavori pubblici, progettazione e direzione lavori opere infrastrutturali (Padova)
  • Ing. Pierluigi Gallo, Professore associato Università degli studi di Palermo. Esperto in Cybersecurity e Tecnologie per il Cloud, della blockchain e degli smart contract.
  • Ing. Alessandro Mastrantonio, BIM Manager LTT.SRL, supervisore nei progetti e processi sviluppati in BIM: architettoniche, impiantistiche, strutturale e nella implementazione BIM nella PA.
  • Arch. Hector Miller (Argentina), Miller & Co. Leader mondiale nella formazione e certificazione BIM
  • Arch. Ing. Massimiliano Papetti, Direttore Tecnica Comune di Milano, Docente al Politecnico di Milano.
  • Arch. Alberto Pavan, Professore associato al Politecnico di Milano
  • Ing. Vitomirko Roca. Funzionario Specialista Tecnico – Comune di Bari – A.N.C.I.

Nel corso dei lavori sarà presentato, in anteprima assoluta, il rilievo e la modellazione con la metodologia BIM della Torre Pisana del Palazzo dei Normanni di Palermo

(Arch. Carlo Vivirito, Soprintendenza BBCC di Palermo – Ing. Lavinia Grimaudo, BIM Coordinator LTT SRL e Ing. Nicola Di Blasi, LEICA)

Interventi programmati

  • Sen. Raoul Russo, componente X^ Commissione permanente
  • On. Giampiero Cannella, Assessore BBCC comune di Palermo
  • Arch. Luigi Biondo, Direttore Parco archeologico di Segesta
  • Arch. Giulia Canale, Ordine architetti Palermo
  • Ing. Vincenzo Di Dio, presidente Ordine Ingegneri Palermo
  • Dott.ssa Selima Giuliano, Soprintendente BBCC Palermo
  • Arch. Salvatore Lizzio, Soggetto attuatore per il potenziamento della rete ospedaliera della Regione Siciliana
  • Avv. Mario Parlavecchio, Sitas (Sistema Informativo Telematico Appalti della Regione Siciliana) – Dipartimento Regionale Tecnico
  • Prof. Ferdinando Maurici, Soprintendende regionale del mare
  • Arch. Iano Monaco, presidente Ordine Architetti Palermo
  • Arch. Luigi Maria Gattuso, Soprintendente BBCC Agrige
  • Dott.ssa Patrizia Monterosso, direttore Fondazione Federico II
  • Geom. Santino Rosano, presidente Collegio Geometri Palermo
  • Arch. Cristina Suemi Kawashita.

(*) in attesa di conferma

SINOSSI

Il processo di digitalizzazione degli appalti pubblici secondo la metodologia BIM ha bisogno che la pubblica amministrazione affronti nuove sfide e si doti delle tecnologie necessarie.

Si tratta di un processo molto importante e delicato, reso ancora più necessario dalle rilevanti risorse in arrivo per gli investimenti, soprattutto in infrastrutture, nell’ambito del piano per la ripresa dell’Europa, o Recovery Plan.

il Decreto Ministeriale n.560/2017 (e s.m.i. decreto 312/2021), noto come Decreto Baratono, o Decreto BIM, parla chiaro: le stazioni appaltanti, per poter continuare a svolgere le loro funzioni, devono introdurre “i metodi e gli strumenti elettronici di modellazione per l’edilizia e le infrastrutture”, ovvero il BIM, predisponendo:

·         Un piano di formazione del personale

·         Un piano di acquisizione degli strumenti hardware e software

·         Un atto organizzativo che espliciti il processo di controllo e gestione

Per questo abbiamo sentito la necessità di organizzare il 10 Febbraio p.v. proprio a Palermo (unica tappa siciliana) il primo convegno dal titolo Pnrr: il BIM nella Pubblica Amministrazione che si svolgerà nella prestigiosa Sala Gialla di Palazzo dei Normanni, sede del Parlamento siciliano (seguirà Roma e Milano).

Sono stati invitati a partecipare professionisti di chiara fama della metodologia BIM, per indicare e facilitare ulteriormente la conoscenza sulla trasformazione digitale e la delicata transizione verso il BIM (Building Information Modeling) della Pubblica Amministrazione in ambito in ambito dei lavori pubblici.

COS’È IL BIM?

Il BIM è un insieme coordinato di processi, supportati dalla tecnologia, che aggiungono valore attraverso la condivisione di informazioni strutturate per edifici e asset infrastrutturali.

Il BIM non è un singolo atto o processo, né un modello 3D isolato o una fabbricazione basata su computer. Significa essere consapevoli delle esigenze di informazione degli altri mentre svolgi il tuo lavoro. Il BIM assicura che le informazioni appropriate vengano create nel formato giusto al momento giusto, in modo da poter prendere decisioni migliori durante l’intero ciclo di vita del bene costruito. Il BIM è fondamentale per il modo in cui un progetto viene impostato ed eseguito.

VANTAGGI DELL’ADOZIONE DEL BIM

Il BIM e le sue tecnologie abilitanti semplificano le fasi di fattibilità, pianificazione, progettazione, costruzione e funzionamento del ciclo di vita del progetto. Il BIM affronta questi processi nel loro insieme, supportando un modo di lavorare più collaborativo e una condivisione delle informazioni più coordinata, rendendo più efficiente ogni processo nella vita di un bene costruito.

Vantaggi per le parti interessate dell’adozione dei processi BIM:

Stazione appaltante della PA, proprietari/gestori di risorse

  • Aumento della produttività attraverso processi integrati e il trasferimento accurato, tempestivo e intelligente delle informazioni tra le principali parti interessate del progetto
  • Maggiore probabilità di consegna del progetto in tempo e nel rispetto del budget
  • Riduzione del costo di capitale dell’asset grazie a una maggiore produttività ea una consegna del progetto semplificata
  • Informazioni importanti e affidabili per la valutazione delle risorse, il processo decisionale, l’efficienza operativa, la pianificazione proattiva della manutenzione e il ripristino di emergenza/continuità aziendale
  • Riduzione dei costi operativi dell’asset

AEC (Architecture, Engineering & Construction)

  • Migliore comunicazione e coinvolgimento
  • Migliore coordinamento nelle fasi progettuali, migliore qualità del design
  • Facile visualizzazione dell’intero progetto e ridotto potenziale di interpretazione errata
  • Gestione più efficiente delle informazioni, sia grafiche che non grafiche
  • Sfruttamento dei modelli per l’ottimizzazione della progettazione e l’analisi ingegneristica avanzata
  • Rapidità e determinazione dei costi più rapidi e accurati

Imprese e Costruttori

  • Migliore collaborazione e comunicazione
  • Stima dei costi basata su modello
  • Visualizzazione del progetto pre-costruzione
  • Miglioramento del coordinamento e del rilevamento delle interferenze
  • Sprechi ridotti
  • Costi ridotti e rischio mitigato
  • Programmazione/sequenza migliorata
  • Programmi di costruzione più brevi
  • Maggiore produttività e prefabbricazione
  • Cantieri più sicuri
  • Costruzioni migliori
  • Facilità di gestione della struttura e consegna dell’edificio più solide

I relatori

Arch. Ing. Pietro Farinati

farinati

Arch. Alberto Pavan

pavan

Ing. Alessandro Mastrantonio

mastrantonio

Ing. Lavinia Grimaudo

lavinia

Ing. Pierluigi Gallo

gallo

Moderatore:

Ludovico Gippetto

07.02.2023 16.23.46 REC